Una ragazza rimasta nuda fissa il ragazzo davanti a lei con l’espressione di pagina 13 di una modella di Vogue. Nuda è senza cultura e atavica e la sua posa, magnifica in una fotografia, così perennemente prolungata produce quel ritmo particolare che se applicato alla vista del ragazzo e proiettato su uno sfondo tende a divenire imbarazzo. Il ragazzo le fissa la pancia bianca e il modo in cui improvvisamente quella Y, contenente un’altra Y (la ragazza è depilata) gli viene svelata, e come essa sembri staccarsi dal resto della panoramica. Fissa la ragazza che mantiene immutabile l’espressione di pagina 13 di una modella di Vogue e i suoi sensi escludono l’odore di frutti marci che penetra dalla finestra aperta. E’ estate, ci sono 36 gradi fuori. Gli operatori ecologici non passano da settimane e le cose marciscono. Infatti i capezzoli della ragazza sono di un rosa che immalinconisce da subito. Da qualche parte, proveniente dal lato sinistro in alto della testa del ragazzo, una donna comincia a cantare il nessun dorma. La canzone viene da un appartamento al piano superiore o dalla sua testa? La vista della ragazza nuda senza cultura (ma proiettata su uno sfondo che la identifica) dovrebbe eccitarlo, pensa il ragazzo. Ma la sagoma della ragazza non riesce a fondersi con lo sfondo, (un elenco di poster, carta da parati con degli angeli, peluche) e questo effetto fotomontaggio rende il ragazzo strano, quasi un estraneo a sé stesso. Così si elenca mentalmente questi dettagli e invoca il suo organo sessuale senza riuscire a stabilirci un contatto psichico. Nemmeno il pensiero della caviglia di una ragazza su cui si era masturbato ferocemente per anni riesce ad aiutarlo. Mentre pensa questo la ragazza mantiene l’espressione della pagina 13 della modella di Vogue e tutto comincia ad apparire vagamente ridicolo in quel bacino immobile che possiamo visualizzare come trascorrere del tempo. Ma possono avere questi pensieri delle foto? O sono solo i libri gli unici oggetti inanimati che possono permettersi di sognare?
Sempre un piacere e fonte di ispirazione leggerti